martedì 22 dicembre 2009

L'albero pazzo presenta Best Music of 2009






Torna a rianimarsi questo blogghettino. E lo fa in grande stile, niente meno che con la pubblicazione della mitica top 20 dei migliori dischi del 2009. Il tutto in ordine rigorosamente crescente.

Leggete, godete e commentate. Se vi piace qualche titolo, segnatelo nelle vostre letterine a Fottuto Babbo Natale.

Con i migliori auguri della redazione.


Yeah!


ecco il listone:

20) Mos Def - The ecstatic

Lanciatissimo. Come attore, e come rapper. Gran disco. Punto.

19) Dente - L'amore non è bello

Il Menestrello nostrano più intrigante in giro. Incanta con le sue storie e fa innamorare con una poetica di balocchi e sogni giocosi.

18) Dan Auerbach - Keep it hid

Disco solista per il leader dei Black Keys. Chiude il cerchio di un trittico memorabile con Attack & Release e il progetto Blakroc. He got the Blues. Con la B maiuscola.

17) Major Lazer - Guns don't kill people - Lazers do

Switch e Diplo vanno alle radici della fidget house e del bailè funk che tanto spopola sui dancefloor. Un bel bignamino moderno e ultracool di dancehall, hip hop e reggaeton. It began in Jamaica.

16) Phoenix - Wolfgang Amadues Phoenix

"Litzomania" e "1901" sono due gioielli pop. Come il resto dell'album. Decisamente superiore alle ultime prove.

15) Arctic Monkeys - Humbug

Le scimmiette artiche sono cresciute. Per scrivere questo disco sono andate a svernare al sole del deserto in California. A offrirgli riparo ci ha pensato quel vecchio volpone di Josh Homme.

14) Charlotte Gainsbourg - IRM

La francesina figlia d'arte sforna il suo disco migliore. Maturo e ispirato. Complice quel folletto matto di Beck, che ci mette più di uno zampino. Acoltare "Heaven can wait" per credere.

13) Grizzly Bear - Veckatimest

"Two weeks" è forse ma dico forse la canzone dell'anno. Talento da vendere. Psichedelia e armonie vocali che fanno volare alto. Molto alto.

12) Mayer Hawthorne - A strange arrangement

Questo novello Jamie Lidell (molto più pop, intendiamoci) è una delle piacevoli scoperte di questo 2009. Soul, cuore e amore, ma con immensa classe.

11) Massive Attack - Splitting the atom (ep)

4 brani, che sono 4 pugni in faccia. Duri e scuri, come i tempi in cui viviamo.

10) Devendra Banhart - What we will be

Disco sottovalutato. Che invece conquista alla distanza, grazie ad una vena più solare, con sprazzi di reggae e rock. Non mancano i momenti più riflessivi e i soliti vagheggiamenti psichedelici.

9) Kings of Convenience - Declaration of Dependance

"Boat Behind" è la canzone perfetta. Poi conquistano anche le altre. Piano piano, due voci e due chitarre. Dipendenza assicurata.

8) Eels - Hombre Lobo

Non poteva mancare in questa lista il caro Mr. E, che sforna dischi a raffica. E non ne sbaglia uno manco a morire.

7) Pearl Jam - Backspacer

Menzione d'obbligo per Eddie e la sua banda. Ispirati, sobri. Se ne fottono di tutto e tutti. Dritti al punto, sempre. E al cuore, ovviamente.

6) Afterhours - presentano Il Paese è reale

19 artisti per un paese migliore? Il messaggio è chiaro: cambiare le cose, con la musica, è ancora possibile. O quanto meno è ancora bello crederci.

5) Various Artists - War Child presents Heroes

Un gran disco di sole cover. Ma cover con i controcazzi. Una sfilza di artisti di altissimo livello, tra cui Beck, Tv on the radio, Elbow, Hot Chip. Comprate questo disco e fate un' opera di bene, supportando la causa di War Child.

4) Basement Jaxx - Scars

Il disco che rimette le cose a posto, dando ai Cesari ciò che loro spetta. E che spiega in poche parole a tutti perchè esitono Crookers, Major Lazer, Santigold, e marmaglia varia. Una sfilza di ospiti da far venire brividi, Yoko Ono inclusa.

3) Blakroc - Blakroc

I Black Keys e un manipolo di rapper capitanati da Mos Def. Blues, rock e hip hop. Tutto suonato. Il crossover oggi rinasce qui.

2) Wilco - Wilco (The Album)

Ancora una conferma da Jeff Tweedy e i suoi. Solita classe, ennessimo capolavoro. Ormai nell'Olimpo dei Grandi. Per sempre.

1) Various Artists - Dark Was The Night

Il mio disco dell'anno. Il meglio della scena indipendente oggi, da Antony a Sufjan Stevens, passando per Feist, Arcade Fire, Decemberists, Grizzly Bear, Iron & Wine, Beirut, Yo la Tengo e molti altri fino ai The National, i cui fratelli Dessner sono i deus ex machina di questa selezione. Non un brano poco ispirato. Un (doppio) disco che fa bene al cuore, vostro, e pure a quello di tante persone che offrono. Red Hot Organization, che lavora da anni per combattere l'AIDS, ringrazia sentitamente.

3 commenti:

  1. Degustibus non disputandum est!
    Partendo da questo, potevi mettere anche la Filuzzi che era uguale. :-)
    La TOP 20 dei tuoi gusti personali mi sta bene, ma se mi spari "...della mitica top 20 dei

    migliori dischi del 2009", stai cagando fuori dalla tazza.
    Per molte persone il miglior disco del 2009 è quello di Giusy Ferrero: migliore di chi o cosa?
    Cmq non voglio infilarmi in una sterile polemica che porterebbe solo alla secchezza delle fauci e

    di qualcos'altro.
    Ecco un po di commenti vari ed eventuali a caso, a getto, e solo su le cose che

    conosco(ricordando che stiamo pur sempre parlando di musica perdio, non di politica!):

    - unico capolavoro di Mos Def è il suo album d'esordio "Blackstar" in coppia con Talib Kweli

    del 1998 e "Black on Both Sides" del 1999(punto!) poi si è completamente lanciato nel cinema

    e in progetti crossover senza seguito(li ho conprati tutti perchè ho sempre sperato che si

    rinsavisse) Il nostro Black Dante a Hollywood ha perso la testa nella patata a profusione

    giornaliera, te lo dico io(vedi divorzio da sua moglie storica nel 2006). Mos Def era arrivato

    sulla scena rap a metà anni '90 molto giovane (parlo di rap socialmente cosciente ed impegnato

    più per celebrare l'afrocentricità che la cultura gangsta). Mighty era l'erede naturale con le carte

    in regola per proseguire il messaggio degli A Tribe Called Quest, De La Soul, Brand Nubian

    etc., insieme a Talib Kweli, Common e pochi altri. Gli ascoltatori, i critici e tutti quelli che

    avevano sentito il suo lavoro per l'etichetta Rawkus lo avevano sostenuto come una specie del

    salvatore, un Mc genuino e importante in un'età di gangsta leggeri e criminali arrabbiati.
    Quindi in "The Ecstatic" che pareva un ritorno alle origini, ha fatto stracagare.
    Testi ovvi, beat discutibili e...non c'è più quella magia, quel tocco...e tu caro Mos c'è l'avevi,

    cazzo se c'è l'avevi...noi ti stiamo ancora aspettando dal '99...
    "Artemioooo...la città lè nà brota bestia, lè'n putanon!"

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  2. - pienamente d'accordo su Basement Jaxx, capostipiti di un genere, di un suono, di un groove

    inconfondibile. Pensa che per gli studi inglesi o americani, c'è il modo di dire "questo disco

    suona Jaxx", che vuol dire che è una BOMBA ASSICURATA! Geni!

    - pienamente d'accordo anche su Dan Auerbach.
    A questo gli piace suonare, la musica c'è l'ha nel sangue, gli viene naturale come mangiare,

    bere, dormire, correre... ed è pure bravo, cazzo!
    Se fosse per lui suonerebbe anche nel sonno. Grande Dan, suona sempre, non ti fermare!!!!

    - Capitolo Massive Attack.
    Scusate, ma questi drogati di mmerda riusciranno a fare un DISCO, U-N-D-I-S-C-O, UN

    ALBUM INTERO, un fottuto LP, che mi chiuda il cerchio iniziato con Blue Lines, Protection e

    Mezzanine prima di morire???
    Per aspettare "Mezzanine" son passati 4 anni('98), per aspettare "100th Window" 5 anni

    (2003, che tra parentesi, sa di fuffa reimpastata con dado knorr e brodo di fecola semibollita

    rispetto ai primi 3) per "sto cazzo" di Heligoland giugno 2010: 7 anni?
    Ma siete dei farciti di mmerda...ma ci piacciono taaaantooooo...e in questi 4 miseri pezzi sono

    loro. Se sto Heligoland è una fetecchia, spero che gli scoppi il fegato in una peperonata di

    pezzi. Drogati!

    - per i pearl jam mi vien da dire: bè, allora? W il cuore, w la fonduta e w la crema di marRoni,

    ma? Prendi questo album, gli cambi la data in 1998 ed è la stessa cosa.
    Figataaaaa...oppure che palleeeee!!!! Grandissimi i Pearl Jam (per me i primi 3 album e poco

    altro): dai Eddie, tornatene a farti di Chianti in maremma insieme a Sting e compagnia cantante

    che il carrozzone dopo diventa patetico. Guarda caso ai concerti rifanno sempre le canzoni

    vecchie, perchè la roba "nuova" è una sciaquatura di piatti trita e ritrita.

    - Wilco? Olimpo dei grandi?

    Ahahahahahaha...aaaaaahahahah...aaaahahahahahahahahahahah...grandi de che? Ma

    sopratutto quale olimpo? Olimpia Milano? Ma va a ciapà i rat. I wilco sono dei peli di culo,

    niente più: peli di culo di mulo! Bravi, per carità, ma comunque peli di culo di mulo(mulo

    vecchio e depresso che vorrebbe suicidarsi ma non ci riesce, perchè la sua mente non può

    fargli arrivare quell'impulso perchè è un microcefalo, secondo perchè è una bestia stupida

    come...come un mulo, un bardotto, un somaro e, anche per questo, si deprime ancora di più.)

    - Mr.E non sbaglia un disco? Te credo, li fotocopia cambiando la copertina. Pappatoia per

    campare di musica si chiama questa, la pappatoiaaaaaaaa. (scherzo)
    Everett è un nerds con talento,ma anche la sua vita è cambiata negli ultimi anni e questo

    Hombre Lobo mi pare un po sciapo. Prizefighter, ordinary man, begineer's luck e poi? Prima o

    poi la gente invecchia, l'acqua è bagnata, il cielo è azzurro e ....

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  3. - eviterò di parlare degli afterhours: non li conosco e non li ho mai ascoltati. Nel senso che le

    mie orecchie sono malate e non riescono a carpire la musica degli afterhours: incredibile sto

    fatto.
    La loro musica non riesco ad ascoltarla, perchè non posso proprio. Ero andato dal medico per

    questa cosa, è non ho ho avuto risposte. Chissà cosa mi perdo! Mi spiace tanto, davvero.

    - Phoenix, Kings of Sciolta, Dente marcio e Charlotte Rampling sono robaccia da cani che si

    leccano le zampe.

    - Blakroc: gran bell'album! Vorrei vedreli dal vivo però! On the vistaaaaaa...

    - "Two weeks and a Peugeot", forse, non è la canzone dell'anno, nè dell'anno prossimo, nè di

    quello passato, nè di nessun anno: ne ora ne mai. Canzone dell'an(n)o? Che la redazione si

    rinsavisca per favore!

    - mancano in questa TOP 20 2009 i seguenti dischi(brutto integralista monotematico):

    1)Brother Ali - Us
    2)Q-Tip - Kamaal the Abstract
    3)NOFX - Coaster
    4)Prince - Lotusflow3r
    5) Dizzie Rascal - Tongue N' Cheek
    6)Breakestra - Dusk till down
    7) Dinosaur Jr. - Farm
    8) Air - Love2
    9)The Zen Circus - Andate Tutti Affanculo

    ...ti dirò: ma anche no!
    Buon Nasale e Felice Annio a te e a tutta la redazione fantasma. Bwaaaaaaaaa

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